Cronistoria

Le operazioni belliche in Marmolada possono distinguersi in tre fasi temporali.

 

Prima fase: dal 24 maggio 1915 alla primavera 1916

Tale periodo fu caratterizzato da attività bellica concentrata sulle catene parallele dei monti Padon (2.511) e Mesola (2.536) a Nord, Costabella (2.759), Cima Uomo (3.003) e Passo Ombretta (2.704).

 
Seconda fase: dal marzo 1916 al febbraio 1917

Si sviluppa una particolare dinamicità dovuta alla “scoperta” militare, alpinistica e strategica della Marmolada.
Gli Austriaci occuparono Forcella Marmolada (2.910), Punta Penia (3.343), Punta Rocca (3.259), Sass delle Undici (2.792, “U” Stellung), Sass delle Dodici (2.720, “D” Stellung) e Forcella Vu (“Vesura” Scharte).
Le truppe italiane si installarono a Forcella Serauta (2.875) e su “Quota 3.065” con un presidio del 51° Fanteria, Bgt. “Alpi”, ma ne furono scacciati da una controffensiva austriaca.
Il 30 aprile 1916, Alpini del 7° e Fanti del 51° presero la postazione austriaca di Forcella Serauta (2.875) dopo un attacco frontale.
Il 2 maggio, gli Italiani occuparono “Quota 3.065” facendo ripiegare gli Austriaci su Forcella Vu, posizione di fondamentale importanza strategica per il controllo del ghiacciaio.
Iniziò così un’estenuante guerra di posizione avendo come nemico supplementare il Generale Inverno.
Il Ten. Ing. Leo Handl ideò la “Eisstadt”, la Città di Ghiaccio, costruita dentro i numerosi crepacci del ghiacciaio, invisibile al nemico e al riparo dalle cannonate: un insieme di baracche di legno adibite a dormitori, magazzini, locali per ritrovo, infermeria, cappella, ecc. per circa 300 soldati austriaci.
Su entrambi i versanti della Marmolada precipitarono colossali valanghe: nel marzo del 1916 provocarono numerose vittime italiane, civili e militari a Tabià Palazza, Malga Ciapèla ed ai Serrai di Sottoguda.
La più disastrosa, il 13 dicembre 1916, travolse la baraccopoli del “Gran Poz”, causando la morte di circa 300 Austriaci.

 
Terza fase: dal febbraio al 4 novembre 1917

Gli opposti schieramenti furono impegnati a rafforzare le rispettive posizioni finché il 4 luglio gli Italiani, dopo reiterati, vani e sanguinosi attacchi alla Forcella Vu scavarono una galleria di attacco per conquistarla.

Il 21 settembre 1917, dopo 79 giorni di lavori, cadde l’ultimo diaframma di roccia e si scatenò un furioso corpo a corpo. Un plotone del 51° Fanteria comandato dal Ten. Flavio Rosso conquistò la caverna superiore austriaca sulla spalla orientale della forcella (per tale azione fu decorato con Medaglia d’argento al Valor Militare).

Sulla Marmolada non vi furono vinti né vincitori, ma solo vittime. Lo stillicidio finì con la rotta di Caporetto (25 ottobre-10 novembre 1917): gli Italiani si ritirarono sul Grappa e sul Piave e gli Austriaci abbandonarono la Città di Ghiaccio.

Sulle nevi eterne della Marmolada tornò il silenzio.

 

CRONOLOGIA SINTETICA

Dichiarazioni di guerra

1914

• 28 Luglio: Austria-Ungheria contro Serbia
• 1 agosto: Germania contro Russia
• 3 agosto: l’Italia si dichiara neutrale
• 4 agosto: Gran Bretagna contro Germania
• 6 agosto: Austria-Ungheria contro Russia
• 10 agosto: Francia contro Austria-Ungheria
• 12 agosto: Gran Bretagna contro Austria-Ungheria
• 29 ottobre: Turchia contro Russia
• 6 novembre: Francia e Gran Bretagna contro Turchia

1915

• 23 maggio: Italia contro Austria-Ungheria

1916

• 27 agosto: Italia contro Germania

1917

• 6 aprile: Stati Uniti contro Imperi Centrali
• 7 dicembre: Stati Uniti contro Austria-Ungheria

 
Principali eventi

1914

• 20-25 agosto: battaglia delle Ardenne
• 26-31 agosto: battaglia di Tannenberg
• 5-10 settembre: battaglia della Marna
• 9-14 settembre: battaglia dei laghi Masuri
• 30 ottobre-24 novembre: battaglia di Ypres
• 20 dicembre 1914-10 marzo 1915: battaglia della Champagne

1915

• 7-21 gennaio: battaglia dei Laghi Masuri
• 22 marzo: resa degli austriaci ai russi nella fortezza di Przemlysl
• 22 aprile-25 maggio: battaglia di Ypres
• 2 maggio-27 giugno: battaglia di Gorlice-Tarnow
• 24 maggio: l’Italia entra in guerra contro l’Austria-Ungheria
• 8 giugno: conquista italiana del settore Ombretta – Ombrettola
• 6-21 agosto: battaglia di Gallipoli
• 17 ottobre e fino al 20 dicembre: tentativi italiani falliti per la conquista della Mesola

1916

• 21 febbraio-18 dicembre: battaglia di Verdun
• 20 marzo: gli austriaci occupano stabilmente Forcella Marmolada
• 8 aprile: prima occupazione italiana di Forcella Serauta
• Fino al 17 aprile: continui passaggi di mano tra italiani e austriaci della zona di Serauta
• 30 aprile: occupazione definitiva di Serauta da parte degli italiani
• 10 maggio-9 luglio: Strafexpedition austro-ungarica contro l’Italia
• 3 giugno: attacco austriaco alla Mesolina
• 9 giugno: combattimenti sulla Collinetta della Morte (settore della Mesola)
• 18 giugno: attacco italiano fallito a Forcella V
• 24 giugno-13 novembre: battaglia della Somme
• 1 luglio: attacco italiano fallito a Forcella V e Sasso delle Undici
• 3 luglio: attacco italiano fallito a Forcella V
• 6 agosto: battaglia dell’Isonzo
• 15 settembre: battaglia sulla Somme con i carri armati inglesi
• 24 ottobre: battaglia del forte di Douaumont (Verdun)

1917

• 9-16 aprile: offensiva inglese ad Arras
• 12 maggio: battaglia dell’Isonzo
• 25 giugno: sbarcano in Francia truppe Usa
• 31 luglio-10 novembre: battaglia di Ypres
• 19 agosto: battaglia dell’Isonzo
• 22 settembre: conquista italiana di Forcella V, mediante una galleria scavata nei mesi precedenti
• 26 settembre: esplosione della mina austriaca a Forcella V. Morte del ten. Rosso
• 24 ottobre: mina italiana a Forcella V
• 24 ottobre-10 novembre: battaglia di Caporetto
• 28-31 ottobre: scalata e conquista temporanea di quota 3.153 da parte di un gruppo di soldati comandati da Pietro e Giacomo Dell’Osbel
• 4-5 novembre: abbandono delle posizioni sul fronte dolomitico a causa dello sfondamento di Caporetto
• 2 dicembre: pace sul fronte orientale tra Russia e Germania (firmata il 3 marzo a Brest-Litovsk)

1918

• 21 marzo: battaglia della Somme
• 15-22 giugno: battaglia del Solstizio (Altopiano di Asiago, Monte Grappa, Piave)
• 15-18 luglio: battaglia della Marna
• 18 luglio-5 agosto: battaglie sull’Aisne e sulla Marna
• 5 ottobre: battaglia sulla linea Hindemburg
• 24 ottobre-3 novembre: battaglia di Vittorio Veneto
• 3-4 novembre: armistizio tra Italia e Austria-Ungheria a Villa Giusti, Padova
• 11 novembre: armistizio di Compiègne tra Germania, Triplice Intesa e Usa

1919

• 28 giugno: è firmato il trattato di pace a Versailles, ratificato dalla Germania il 9 luglio; il 21 luglio dalla Gran Bretagna
• 10 settembre: Firma del trattato di St. Germain tra Austria e gli Stati alleati